Accoliti
In Parrocchia è presente, da anni, un gruppo di Accoliti, attualmente composto da quattro unità.
L’Accolito è un ministrante, istituito dal Vescovo dopo una adeguata formazione, che ha il compito di coadiuvare e accompagnare il celebrante e il diacono nelle celebrazioni.
L’etimologia del termine, dal greco, è, appunto, “compagno di viaggio”.
Dal 1973, con le modifiche introdotte da papa Paolo VI, l’accolitato non è più considerato solo un ordine minore ma un ministero laicale, mentre prima era un passaggio per chi si accingeva al ministero sacerdotale.
Tra i compiti dell’Accolito vi è quello di predisporre ogni cosa per la celebrazione ma verificare che anche le varie componenti che intervengono nella celebrazione, lettori, coro, chierichetti, ecc. siano presenti e pronti. Riordina, poi, il tutto alla fine della celebrazione.
È ministro straordinario della Comunione e per questo porta la comunione agli ammalati, aiuta, in mancanza del diacono o quando i ministri ordinati sono insufficienti, nella distribuzione dell’Eucaristia, espone e ripone il Santissimo per l’adorazione, guida, quando necessario, la preghiera comunitaria.
Nel 2021 papa Francesco ha stabilito con motu proprio che possono accedere all’accolitato sia gli uomini che le donne.